Hanno preso uno splendido veliero risalente ai primi del ‘900, hanno stivato in cambusa i cibi e le bevande più genuini e tipici, biologici, equo-sostenibili, hanno segnato sulle cartine i porti dove attraccare per presentare la propria iniziativa: difficile trovare un modo migliore di quello scelto dagli ideatori della prima Fiera del trasporto a vela per attirare l’attenzione di amministratori, imprenditori e semplici cittadini sul tema del trasporto a vela delle merci. Un trasporto con cargo merci a vela per favorire il contatto con l’arte marinaresca, varato da chi “ha voglia di fare parte di quel numero crescente di persone che vogliono cambiare le cose e che credono in un futuro sostenibile fatto di prodotti sani, di equo-solidarietà e di economia responsabile”, come spiegano i promotori stessi dell’iniziativa che il 5 agosto “sbarcherà” a Cagliari (prima di riprendere la navigazione per Malta, con arrivo previsto il 12 agosto), dove, a pochi passi dalla magnifica fiancata del veliero “Eye of the Wind”, verrà allestito un mercatino di prodotti sardi e verrà distribuito del materiale informativo sulle varie iniziative dei gruppi partecipanti all’evento. Con la possibilità per gruppi di bambini e studenti di visitare la nave scelta per far navigare nel futuro le modalitàdi trasporto via mare del passato, partecipando a momenti didattici dedicati alla sostenibilità delle attività marittime. E con l’equipaggio che sarà a disposizione degli ospiti per contribuire a diffondere l’idea di un modo di vivere il mare rispettoso e ricco di bellezza nelle future generazioni. Senza dimenticare un “passaggio” fondamentale previsto dagli organizzatori dell’evento (l’associazione Brigantes in collaborazione con il team Ichnusa Sailing Kermesse di Cagliari, l’associazione Vento di Shardana, Legambiente Sardegna, Slow Food): il carico delle merci che sarò affidato proprio ai bambini, come prima grande lezione pratica del nuovo corso. Un appuntamento da non perdere, cos’ come quello in programma il 12 agosto a Malta in occasione dell’arrivo dell’Eye of the Wind nella spettacolare e scenografica location del Grand Harbour. Un’altra occasione per team Brigantes “ per spostare l’attenzione sulla critica situazione ambientale a livello globale, che richiede urgenti ed efficaci azioni atte a proteggere gli ambienti marini riducendo l’impatto su di essi da parte delle attività umane. Per questo motivo occorre riportare in auge le arti marinaresche e le tradizionali pratiche legate al mare, correlate a stili di vita mirati a garantire un minore impatto ambientale”. Ma anche un modo per far riprendere vita a fantastiche imbarcazioni d’epoca con il loro immenso valore storico e culturale, “passando dall’essere materia di studio e reperto museale a strumenti che valorizzano, connettono e divulgano le radici delle società mediterranee, attraverso azioni educative e promozionali destinate a tutti i cittadini, i più giovani in particolare”. Come è accadutoper la “Eye of the wind”, a tutti gli effetti una nave da crociera che mette a disposizione la stiva ed eventualmente qualche cabina rimasta invenduta. E come accadrà per un veliero del 1911, gemello della Eye of the wind, che grazie all’intervento di recupero già definito “diverrà nave cargo ecologica a zero emissioni, perché utilizzerà unicamente l’energia propulsive del vento e l’elettricità autoprodotta”. Ecco il programma dell’evento cagliaritano. Ore 17: apertura stands e visite a bordo della “Eye of the wind” per bambini e ragazzi; ore 18,30 cerimonia di benvenuto; ore 19 carico dei prodotti locali con i bambini. Info: www.brigantes.eu ; www.facebook.com/sail.powered.shipping
pubblicato il 4 Agosto 2017 da admin | in Associazioni in Italia, Barche a vela d'epoca, Barche a vela oltre i 15 metri, Eventi in Italia, servizi in mare | tag: associazione Brigantes, associazione Vento di Shardana, team Ichnusa Sailing Kermesse di Cagliari, trasporto a vela dei prodotti tipici, trasporto a vela delle merci, veliero Eye of the Wind | commenti: 0Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024