IL TIRAMESTOLI
Località Carbonifera 4 – 57025 Piombino Livorno
Al ristorante Il Tiramestoli di Stefano Vannini basta varcare la porta d’ingresso per respirare immediatamente il sapore della trattoria di un tempo in cui un giovane innamorato della sua professione ha messo a frutto tutto quanto ha imparato nel corso degli anni frequentando i porti e i pescatori (per scegliere non solo la miglior materia prima ma anche per imparare ad apprezzare quei pesci che altri ristoratori non sapevano capire), le vecchie massaie capaci di tramandare le più antiche tradizioni della cucina della zona. Il tutto abbinato a un locale dall’aria fresca, pulita, semplice e alla cortesia e simpatia immediata del titolare, pronto a soddisfare ogni domanda con risposte che denotano una profonda cultura enogastronomica, rende Il Tiramestoli un ristorante davvero da non perdere…
LA CALETTA
via Provinciale Ovest, località Mola, Porto Azzurro, Isola d’Elba
Durante la crociera estiva, il piacere di ormeggiare direttamente sul pontile del ristorante, per un apertivo o una serata all’insegna del divertimento e della miglior cucina, non ha eguali. Ecco perché non può mancare una puntata alla Caletta di Porto Azzurro, nel golfo di Mola, all’Isola d’Elba. Il ristorante La Caletta ha terrazze e sale direttamente sul mare e offre aperitivi e piatti tipici della cucina locale rivisitati per palati raffinati. Paolo Miliani accoglie i suoi ospiti con la passione di un padrone di casa pronto a offrire ogni prelibatezza del suo locale in un contesto elegante, curato, una vera plancia di nave con vista mare. Si arriva a terra dopo aver ormeggiato il proprio tender o la barca al pontile privato: il fondale fino a 3 metri permette l’attracco di imbarcazioni fino a 20 metri.
L’ANTICA CARTIERA
via Marmorata 4, Ravello Mare
L’antica Cartiera si trova nel cuore della Costa d’Amalfi nel tratto di strada costiera che collega il piccolo borgo di pescatori di Minori all’antica Repubblica di Amalfi. Pochi sanno che questo tratto di costa fa parte del comune di Ravello. La località chiamata “Marmorata” prende il nome dal mormorio della cascata che ancora oggi si riversa nel mare. La posizione del ristorante è unica, arroccato sugli scogli a pochi metri sul mare, come una gemma incastonata nella roccia per creare un gioiello unico e prezioso.
LA GHINGHETTA
via Cavour 26, Portoscuso, località Sa Caletta
Da oltre 40 anni è un faro della buona cucina al centro del Mediterraneo nel sud-ovest della Sardegna, con una delle ultime tonnare ancora attive in Italia lacui piccola pesca insieme al pescato dell’armatore Guido (Tempesta) è alla base della cucina creativa degli chef-patron Gianluca e Nicola.
AL TONNO DI CORSA
via Marconi, 47, Carloforte
Al tonno di corsa è l’approdo ideale per assaggiare i piatti tipici della cucina tabarkina, nome che deriva dall’isola di Tabarca, in Tunisia, colonizzata da alcuni pescatori di corallo provenienti dalla Liguria che poi in parte si trasferirono sull’isola di Carloforte dove ancora oggi si parla il tabarchin, dialetto di origine ligure.
RISTORANTE DEL GOLFO
via Segesta, 153, Castellammare del Golfo
Per assaggiare il vero sapore della cucina siciliana dei piatti che lo chef prepara solo con pesci appena pescati prediligendo spesso il pesce più “povero” e meno conosciuto.
IL PESCEGATTO
via XXV aprile 27, Vado Ligure (Savona)
Il menu varia ogni giorno in base al pescato e al prezzo dell’asta. Proponiamo pesce fresco, possibilmente locale, seguendo la stagionalità. Garantiamo l’utilizzo dell’abbattitore di temperature per la somministrazione del crudo
ANTICA FILANDA
Strada provinciale 157 Contrada Raviola, Capri Leone (Messina)
Aperto nel 1990 grazie alla passione di nonna Antonina, cuoca che lavorava per una nobile famiglia nel messinese, il ristorante propone, oggi come allora, esclusivamente ricette del territorio, utilizzando i prodotti del parco naturale dei Nebrodi.
PALAZZACCIO
via Umberto I, 23 Castelbuono
Situato nell’antico borgo medievale di Castelbuono, a pochi minuti anche da Cefalù e ai piedi del Parco delle Madonie, il ristorante è stato perto nel 2004 dallo chef Sandro Cicero, che dopo aver girato il mondo, dall’Italia all’Europa fino agli Stati Uniti, per imparare tutti trucchi della cucina, ha deciso che era a Castelbuono il posto giusto dove avviare la nuova attività con l’amico e socio Giuseppe Magliaccio, responsabile della sala, proponendo i piatti tipici della cucina siciliana.
RISTORANTE MAXI
via Luigi Serio, 8, Vico Equense
Perché assaggiare i sapori più profondi della cucina napoletana, premiati da una stella Michelin sulle ultime 3 guide, ammirando il Golfo di Napoli e il Vesuvio da una meravigliosa terrazza incastonata nella scogliera, ha un sapore unico al mondo. Ma anche per premiare la scelta, fatta dai titolari e dallo chef, di servire alla clientela solo prodotti a chilometri zero, frutto del mare e della terra circostante contribuendo così a tutelare un ambiente naturale di rara bellezza.
TRATTORIA CANTINA SICILIANA
Via Giudecca, 32 Trapani
Per compiere un viaggio nel passato, in un locale (situato nel cuore del quartiere ebraico trapanese, nel centro storico della città) che ha ricevuto la licenza di somministrazione alcolici esattamente un secolo fa, nel 1912, diventando poi trattoria nel 1958, e per assaggiare i veri sapori del Mediterraneo cucinati da Pino Maggiore, chef e titolare dal 1981, che ha iniziato a lavorare nella trattoria dall’età di sei anni come cameriere.
OSTERIA DEL MARE
via delle Terme 8, Olbia
Situata in un palazzo ristrutturato nel centro storico di Olbia e nata dalla passione per la gastronomia di un gruppo di amici, l’Osteria del mare fonde la cucina tipica sarda con un tocco di nouvelle cuisine, proponendo un mix tra i sapori antichi e tradizionali e nuovi saporitissimi “esperimenti culinari”.
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