“È sotto gli occhi di tutti noi capresi e anacapresi, e purtroppo anche sotto gli occhi dei nostri ospiti, l’insostenibile situazione del collegamento autobus da e per Anacapri: file di ore nel caldo insopportabile dell’estate, mezzi stracolmi, corse dirette dalla Marina Grande già insufficienti per la stagione invernale e attualmente tanto rare che paiono quasi inutili”. Con queste durissime parole i rappresentanti delle associazioni di categoria dell’isola di Capri, Ascom, Federalberghi e Capri Excellence, hanno deciso di denunciare le pessime condizioni del servizio di autotrasporto pubblico sull’isola, in un periodo dell’anno in cui un Paese che davvero volesse realmente far funzionare l’industria del turismo dovrebbe favorire in ogni modo l’accoglienza, l’ospitalità. Invece, la nota congiunta inviata all’Atc, la società che gestisce il servizio, dalle associazioni imprenditoriali dell’isola, testimonia come tutto viaggi in direzione opposta:”ci si aspetta servizi di prima qualità, adeguati – se non al prestigio del luogo – perlomeno al costo del biglietto. Non possiamo tacere di fronte alle file di persone esauste, a un Paese come quello di Anacapri i cui cittadini vengono quotidianamente penalizzati, a un’immagine del turismo isolano disfatta dal calore di una pensilina in una fila di gente sudata”, denunciano i responsabili delle associazioni, chiedendo “una risposta seria e urgente a una situazione insopportabile”.
pubblicato il 7 Luglio 2016 da admin | in Associazioni in Italia, servizi a terra | tag: Ascom, disastro trasporti fra Capri e Anacapri, Federalberghi e Capri Excellence, turisti abbandonati sotto il sole a Capri e Anacapri | commenti: 0