Dice un vecchio proverbio che la verità, come l’olio, viene sempre a galla. Un proverbio che vale ancora di più se la verità riguarda la qualità di un olio. E per farla venire a galla, in tutta la sua straordinaria bontà, i titolari del Feudo della Mariandola, giovane azienda olearia fondata dalla famiglia Milazzo nelle fertili terre della Sicilia in provincia di Agrigento, località ideale per coltivare ulivi, hanno scelto proprio il mare. O meglio, alcuni dei prodotti più saporiti fra quelli offerti dal mare. Da gustare abbinati alla qualità gourmet del Molinazzo, olio extra vergine proposto in tre qualità: due in purezza, Molinazzo Biancolilla e Molinazzo Nocellara e un blend, Molinazzo Blend del Feudo.
Piatti come una tartare di tonno, una marinata di pesce azzurro, crostacei al vapore e pesce al cartoccio che con un filo di Molinazzo blend del feudo hanno esaltato il loro profumo e il loro sapore, così come del resto piatti non di mare: dagli “orologi” di formaggi a pasta molle e stagionati, a un semplice piatto di spaghetti fumanti, fino a un gelato di pomodoro servito come stupefacente dessert.
Ed è bastato scrutare, a una degustazione, le espressioni del volto di chi aveva provato ad assaggiare un piatto di pesce prima senza e poi con l’aggiunta dell’extra vergine Biancolilla per capire che, la seconda “versione” li aveva lasciati semplicemente estasiati. Così come affascinati da tanta incredibile bontà sono rimasti gli esperti chiamati a far parte delle giurie che hanno letteralmente inondato di premi internazionali questo oro giallo siciliano capace di guadagnarsi, con il Molinazzo Biancolilla, il titolo di “uno dei migliori oli extra vergine del mondo” al Der Feinschmecker Olio Award 2013, o di ottenere, con Molinazzo Nocellara del Belice, la Gran Menzione al Sol d’Oro di Verona 2013, al Concorso internazionale Maestri Oleari Leone d’Oro 2013 e, ancora, il premio Gold al Monocultivar Oil Expo 2013. Fino al Grand Prix des Chroniqueurs Gastronomiques conquistato al 18o Salone di Monte Carlo Gastronomie…
Oli dall’acidità incredibilmente bassa, la cui qualità affonda le radici addirittura nel 600 dopo Cristo, quando i frati agostiniani raggiunsero questa zona della Sicilia per sfuggire alle persecuzioni dei vandali, costruendo prima una piccolissima chiesa e un modesto convento sopra le fertili terre di un podere vicino al fiume Naro, (nelle cui vicinanze si apriva una strada che si diceva essere stata percorsa da Maria Maddalena prima di approdare in Provenza: da qui il nome Feudo della Mariandola, ovvero di Maria andante) e poi iniziando a coltivare la terra.
Una qualità unica frutto di una produzione limitata, e per questo curatissima, affidata a partner selezionati, in un rapporto diretto e di stretta collaborazione tra chi produce e chi vende il “marchio” Feudo della Mariandola, esibito, orgogliosamente, con una cura del packaging e dell’immagine coordinata, importata da settori diversi da quello agroalimentare, che rendono chiara l’unicità del progetto. E non fanno passare inosservata su qualsiasi tavola una bottiglia di extravergine Molinazzo, diventato l’emblema di quei prodotti intesi come lusso quotidiano, come strumento di auto-gratificazione che chiunque può permettersi, rendendo speciale un momento qualsiasi della propria giornata.
E siccome la qualità non ha confini, Feudo della Mariandola ha deciso di spostare vero l’altro i propri limiti offrendo ai suoi estimatori una gamma ancora più ampia di sapori. Sono infatti arrivati gli oli aromatizzati all’aglio, al peperoncino, al mandarino, al rosmarino e al limone, cinque proposte intriganti che possono essere provate per insaporire ogni piatto ma anche, semplicemente, su un semplice crostino, per apprezzarne fino in fondo i seducenti aromi. Chi apprezza tanta esclusività tiene in grande conto anche la presentazione del prodotto ed è per questo che Feudo della Mariandola ha creato un elegante cofanetto all’interno del quale trovano posto le bottiglie dei tre oli bio dell’azienda (Blend, Oro e Perla), e le cinque bottiglie degli oli aromatizzati. Un’autentica opera d’arte del gusto italiano capace di diventare strumento di seduzione, di convivialità, d’incontro, di riflessione, di gioia, di relax. Un prodotto di cui godere nel modo più profondo, come sa esserlo spesso, solo il sapore del mare… Info: Azienda agricola Feudo della Mariandola, C/Da Rocca Di Mendola, 1, 92028 – Naro, (Agrigento)>; tel. + 39 0922 959286.
Testo realizzato da Baskerville srl per mareonline
pubblicato il 29 Maggio 2022 da admin | in | tag: Der Feinschmecker Olio Award 2013, Feudo della Mariandola, Maestri Oleari Leone d'Oro 2013, Molinazzo Blend del Feudo, Molinazzo Nocellara, Monocultivar Oil Expo 2013, olio extra vergine Molinazzo Biancolilla, Sol d'Oro di Verona 2013 | commenti: 3
Complimenti per la “comunicazione”, non capita spesso nel settore alimentare, esclusi i “colossi” tipo Mulino Bianco etc… di vedere una grafica così elegante, raffinata. Suppongo in perfetta sintonia con il prodotto…
Feudo della Mariandola, una goduria. Una delle prove che l’italian food non teme rivali in tutto il mondo. Very good…..
Quello con l’etichetta verde è pura libidine, profuma di pomodoro acerbo…. L’Italia che deve essere tutelata è questa…