Sarà inaugurato a Pianosa il 17 luglio il nuovo campo boe che segna anche l’apertura ai subacquei della fruizione degli splendidi e incontaminati fondali dell’isola. Al termine di un lungo e complesso iter, grazie all’impegno delle autorità e del Ced, il Consorzio Elba diving, e dei centri subacquei, finalmente sono state posizionate le boe di delimitazione e l’attività diving può iniziare. L’operazione di posa di sette boe è stata affidata ai sommozzatori del Talas diving center di Lido di Capoliveri . Due sono riservate alla sorveglianza e ai mezzi di soccorso. Le altre cinque sono per i diving autorizzati. In seguito, dopo che saranno giunte le indicazioni della Sopraintenza, sarà posizionata anche un’’ottava boa nei pressi di un sito archeologico. Le immersioni si possono fare esclusivamente con l’appoggio di uno dei centri subacquei autorizzati e inscritti nell’ elenco visibile sul sito www.islepark.it. Il Talas diving center sta già proponendo dei full day con la propria imbarcazione Maybe, lunga 12 metri e larga 4, dotata di compressore per le bombole (aria e nitrox) e a norma anche secondo le direttive Ce 2003. Info: www.talasdiving.it
Testo di Ilva Mazzocchi, foto di Carlo Diatto.
pubblicato il 15 Luglio 2013 da admin | in Gli abitanti del mare, Scuole d'immersione | tag: Ced, Consorzio Elba diving., Immersioni a Pianosa, Talas diving center di Lido di Capoliveri | commenti: 1
Appena possibile una bella immersione (magari due) verrò a farle.