Controlli più razionali e mirati sulle unità da diporto durante la stagione estiva. Istituzione di un sistema telematico centrale della nautica del tutto simile a quello già esistente per gli autoveicoli e applicazione di un regime forfettario per l’attività di noleggio di imbarcazioni al fine di assicurare uno sviluppo trasparente al settore. Sono queste le principali misure che il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha apportato, attraverso una serie di provvedimenti con i quali ha recepito le richieste degli operatori di settore, al comparto della nautica da diporto e che sono state illustrate dal ministro Corrado Passera e dal vice ministro Mario Ciaccia al presidente dell’Ucina Anton Francesco Albertoni. Per evitare il rischio di duplicare i controlli in mare, soprattutto durante la stagione estiva, è stato deciso di rilasciare al diportista già controllato e risultato in regola un attestato di verifica costituito da un bollino adesivo da applicare su un punto ben visibile dell’imbarcazione e di colore diverso per ciascun mese della stagione estiva.
Inoltre gli uomini della Guardia Costiera forniranno in anticipo il proprio “piano di battaglia” ai reparti della Guardia di Finanza in modo da programmare l’attività ispettiva in mare evitando sovrapposizioni. Per quanto riguarda il nuovo sistema telematico centrale della nautica da diporto, è prevista la realizzazione di un archivio telematico centrale e dello sportello telematico del diportista. L’archivio telematico centrale costituirà la banca dati nella quale confluiranno tutte le informazioni di carattere tecnico, giuridico-amministrativo e di conservatoria inerenti le navi e le imbarcazioni da diporto. Lo sportello telematico del diportista rappresenterà invece lo strumento cui è affidare l’espletamento degli adempimenti connessi all’iscrizione e all’abilitazione alla navigazione delle unità da diporto. E’ già in fase di realizzazione un sistema telematico che, in relazione alla pregressa esperienza dell’archivio dei veicoli e dei conducenti, consentirà di istituire un archivio anche per la nautica. Infine un decreto, firmato anche dal ministro del Lavoro e dal ministro dell’Economia, consentirà di accedere a un regime fiscale forfettario per l’attività di noleggio svolta occasionalmente, definendo le modalità per la relativa comunicazione da inoltrare, per via telematica, all’Agenzia delle entrate, alla Capitaneria di porto competente e agli Enti previdenziali. La misura permette di dare piena attuazione all’articolo con l’obiettivo di sviluppare il noleggio offrendo un’opportunità di rilancio al settore, incentivando al contempo l’emersione con un regime fiscale agevolato. In particolare, si punta a intercettare l’ampia fascia di domanda proveniente da soggetti disposti a utilizzare occasionalmente un’unità da diporto ma non in condizione di acquistarla, dovendo sostenere anche i relativi costi di esercizio. “Gli interventi attuati contribuiscono in maniera rilevante alla ripresa della nautica da diporto, tra i comparti trainanti dell’economia italiana” ha detto il viceministro Mario Ciaccia, aggiungendo che “l’eliminazione di molti ostacoli che finora hanno rappresentato un freno al rilancio del settore è stata accolta con grande entusiasmo dagli operatori della nautica. Peraltro, con un sistema di controlli in mare più razionale, si consegue un significativo risparmio di risorse pubbliche”. “In un momento veramente duro per la categoria”, ha commentato Anton Francesco Albertoni”, confidiamo che questi atti di semplificazione costituiscano la base per ricostruire la fiducia dei diportisti”. Fiducia colata letteralmente a picco nell’estate scorsa quando una serie di provvedimenti presi dal governo, scatenando una vera e propria caccia alle streghe fra gli armatori e aumentando vertiginosamente i costi di stazionamento, aveva fatto fuggire decine di migliaia di armatori dai porti turistici italiani (cliccate qui per leggere l’articolo).
Testo realizzato da Baskerville srl per mareonline
pubblicato il 23 Marzo 2013 da admin | in Associazioni in Italia, Marina in Italia | tag: Anton Francesco Albertoni, controlli sulle unità da diporto, guardia costiera, Guardia di Finanza, Ucina | commenti: 0